31 luglio 2012

Le recensioni di AltriBit: Muscoli grafici anche per lo Spectrum di concetto...che non deve chiedere mai

Un'utile anim-gif  per chi non ama le chiacchiere :) 
The Amazing Rocketeer (2007 J. Fotou, Spectrum 48): Ne parlano pochissimo sul Web (giusto qualche spiffero isolato sui forum) e purtroppo, superato lo stupore iniziale, ciò non mi meraviglia: homebrew sul piccolo spettro Sinclair  datato 2007, questo The Amazing Rocketeer è si' dell'ottimo codice che abbatte le barriere cromatiche della macchina ma allunga il brodo con un gioco che di per sè è abbastanza noioso. Il protagonista sembra un ibrido uscito da Mega-Twins e Rocket Knight Adventures, prende le sembianze (più o meno) di uno dei nanerottoli carini del primo aggiungendogli l'abilità di volare, sebbene limitata dalla spinta dello zainetto a propulsione di cui era dotato Sparkster, celebre opossum nel secondo. Ci si muove all'interno di sfondi multidirezionali saltando da una piattaforma all'altra dello scenario con l'unico compito di raccogliere tutti gli items sparsi in giro, mentre un contatore posto nella sommità dello schermo provvederà a ricordarci del numero mancante.Gli scenari sembrano rubare blocchi di grafica alla Green Hill zone di Sonic the Hedgehog, cosa riscontrabile  almeno nella prima parte del gioco, quando invece proseguendo l'avventura ci sposteremo balzellon-balzelloni (maledetto Red Max NdR) fra i blocchi di pietra di un più anonimo sottosuolo,  sui cieli di un'enorme (videtur) nave volante e ancora per un totale di 5 mondi.


Non torturatemi: non ho idea di chi sia costui!
Un'utile mappa ci permetterà di evitare infruttuose scorribande e di visualizzare intoppi nascosti e mattonelle invisibili: gli scenari sono belli grossi... lodevole visto che il programma gira su 48k. Gli ostacoli sono rappresentati da cannoncini sputafuoco che hanno l'abitudine di sbucare dal perimetro, gocce d'acido, scariche elettriche che attraversano lo schermo, tappeti di fiamme e amenità di sorta. Dei cuori permetteranno al nostro Rocky (nome decisamente sfortunato per un batuffolo che non ha alcuna intenzione di tirar pugni NdFlip) di far fronte al drenaggio energetico indicato in basso. La cronica mancanza di nemici "fisici" e comunque con dei pattern di attacco rende questo platform decisamente vuoto cosi' come diventa pleonastico lo scopo ultimo che colloca il gioco nella fascia di altri passatempi "collect'em up" (qua non c'è nemmeno limite di tempo per completare i livelli): i suoi colleghi più noti e celebrati, grafica a parte, presentano molti più elementi d'interesse. Dimentichiamoci del sonoro, mi pare il minimo visto il formato (128k avrebbero certo fatta la differenza). Inoltre, non v'è alcuno scenario descritto dall'autore che giustifichi o dia un senso alla nostra avventura, cosi' come di sequenza finale manco a parlarne. E' cosa certa che il programmatore greco Jon Fotou, supportato da un game-designer degno delle sue capacità, avrebbe partorito un autentico diamante: la grafica di questo The Amazing Rocketeer, seppur non esattamente fluida dimentica completamente i problemi di colour-clash dello spectrum con il simpatico protagonista che scorazza davanti e dietro gli elementi dello sfondo (peraltro ricchi di animazioni efficaci come le cascate o gli stessi items) senza i consueti pasticci, mentre l'uso dei 15 colori (8+7 half-brite NdR) è di quelli che lasciano il segno (notare ad es: rocce o tubature). Purtroppo la bella grafica stufa presto, e vi ritroverete a cercare il longplay per vedere se ci sono eventuali sorprese più avanti nei livelli. Purtroppo no :( GLOBALE 45%

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